Shopping e buongusto a Ostia

Ostia, oltre alle bellezze naturali e alle ricchezze storico-culturali, offre anche un’ampia scelta tra numerosi negozi particolarmente nel Centro Storico.

Abbigliamento firmato, oggettistica, ottica, gioiellerie, scarpe ed accessori sono alcuni esempi della vastissima offerta commerciale del Mare di Roma. Marchi prestigiosi si trovano spesso vicini a botteghe storiche che tramandano la vocazione al commercio dell’antica Ostia: bar, pasticcerie e gelaterie di antica tradizione, ma anche enoteche e wine-bar, sale da thè e cioccolaterie.

Via delle Baleniere, Via Paolo Orlando, Piazza Anco Marzio, Via dei Misenati, Via della Stazione vecchia, Corso Duca di Genova e lo Shopping Centre al Porto Turistico (Lungomare Duca degli Abruzzi) sono i percorsi legati alle migliori occasioni di acquisto e alla varietà di scelta.

Come nella maggior parte delle località costiere italiane, anche a Ostia la cucina vive principalmente dei sapori del mare. Le preparazioni degli chef risentono fortemente delle influenze e delle tradizioni legate ai primi pescatori che si insediarono sulle rive del Medio Tirreno.

Quei pionieri provenivano quasi esclusivamente dalla Campania e le loro ricette, improntate alla semplicità e alla genuinità dei prodotti del Mediterraneo, si sono fuse con quelle di altri pionieri, romagnoli ma anche veneti, l’arrivo dei quali nei territori litoranei si deve alla bonifica dalle paludi. La gastronomia locale, cresciuta su quelle radici, ha raggiunto oggi livelli di respiro internazionale grazie anche alle nuove generazioni di cuochi cresciuti alle scuole alberghiere, non ultima quella di Castelfusano.

Ovviamente, più che altrove, sul mare alle porte di Roma si possono trovare offerte e proposte per ogni livello di gusto e di costo. Per ciascuna portata il filo comune è quello della più sana e tradizionale tavola italiana: olio extravergine d’oliva, pomodoro, sapori e odori del Mediterraneo, grazie ai prodotti ittici locali quali spigole, rombi, sogliole, orate, e dentici per i pesci; polpi, seppie, calamari e moscardini per i molluschi, e gamberi, scampi e mazzancolle per i crostacei oltre a telline, cozze, vongole e maruzzelle: sono questi gli “ospiti” che più frequentemente si affollano nei piatti richiesti nei ristoranti. A fare la differenza sono la fantasia e l’accuratezza nei particolari. A Ostia la creatività si rincorre principalmente sulla battigia: le cucine più blasonate, infatti, si affacciano sul mare.


Stefano Lesti
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